Longa
Musica Jazz
Suona in decine di progetti tra cui Jazz in’It Orchestra, Jazz Art Orchestra, Jazz on Parma Orchestra, Mefisto Ensemble, Emilia-Romagna Jazz Orchestra, Martini Big Band. Con queste formazioni ha suonato in concerto con Bob Mintzer, Uri Caine, Javier Girotti, Stjepko Gut, Marc Ribot, Fabrizio Bosso, Todd Marcus, Jerry Bergonzi, Christian Meyer, Flavio Boltro, Gegé Munari, Jesse Davis, Walter Ricci, Rick Margitza, Shawnn Monteiro, Dena DeRose.
Ha suonato in concerto anche, tra gli altri, con Marco Ferri, Roberto Rossi, Michele Vignali, Stefano Paolini, Cristiano Arcelli, Barend Middelhoff, Manuel Caliumi, Emiliano Vernizzi, Michele Bianchi, Stefano Senni.
È prima tromba (lead) della Jazz on Parma Orchestra, diretta da Beppe Di Benedetto, con cui ha registrato il disco “Sound Landscapes” pubblicato da Trifonica nel 2022.
Con la direzione di Marco Ferri e la Union Jazz Band ha registrato “Union Jazz Band, feat. Flavio Boltro e Gegé Munari” pubblicato da Vignola Jazz Club nel 2011.
Ha suonato tra gli altri, nei festival: Bologna Jazz Festival, Jazz in’it Festival, Parma Jazz Frontiere, Muntagninjazz, Groovin’ Jazz (Reggio Emilia), Festival della Lentezza (Parma), Guastalla Jazz Festival, Concentrico Festival, Rural Festival, Buskers Festival, Festival della Filosofia, Scarpe Rotte, Arezzo Wave, La Spezia Jazz, Salieri Jazz, Festival Jazz di Modena, Albinea Jazz.
Con il progetto “Simone Copellini Jazz Legacy” esegue jazz della tradizione degli anni ‘20 e ‘30. A questo progetto partecipano Elisa Aramonte, Michele Bianchi, Stefano Carrara ed Enrico Smiderle. Per la stessa formazione ha ideato ed arrangiato l’unico tributo italiano ad Herb Alpert.
Con il progetto “Simone Copellini Jazz Haze” esegue jazz mainstream hardboop. Al progetto partecipa Luca Savazzi a cui si aggiungono Marco Ferri, Stefano Senni ed Enrico Smiderle. Hanno partecipato nel 2021 al Guastalla Jazz Festival.
Con il progetto “Simone Copellini Eldoret” esegue composizioni originali basate sull’improvvisazione, legate alla musica africana, medio-orientale e messicana. Suonano con lui in questo progetto Marika Pontegavelli, Michele Bianchi, Gianluca Lione e Daniele Cavalca. Ha pubblicato due singoli originali Algerian fox e Nos Faltan 43, in queste incisioni hanno collaborato Massimiliano Frignani, Alfredo De Vincentiis, Gianluca Campanini ed Andrea Modesti.
Collabora dal 2011 con Alfredo De Vincentiis in progetti di jazz sperimentale e jazz rock, invitando in sala di registrazione musicisti di diversa estrazione. Con le formazioni NewYorker Residence (a cui si aggiunte Andrea Modesti), Trummond Plus (a cui si aggiunge Giulio Stermineri) e Magnetic Flywheel (a cui si aggiunge Gianluca Lione) hanno pubblicato tre dischi di composizioni originali.
È stato fondatore, insieme Giulio Stermieri, Federico Pierantoni e Riccardo Frisari del quartetto jazz Foursome. La formazione ha avuto un’intensa attività tra il 2011 ed il 2016 con numerosi concerti in festival jazz, la partecipazione a concorsi jazz (finalisti a “La Spezia Jazz”), ricevendo diversi riconoscimenti. Il quartetto ha registrato due dischi: “GuuGuuBarra” nel 2012 e “Smut! Clock! Spot!” per Auand Records nel 2016 ricevendo positive e numerose le recensioni (Musica Jazz, Alta fedeltà), e trasmessi più volte dalla trasmissione Battiti di Rai Radio3.
Ha fondato, insieme a Renzo Bertonelli, Marcello Pugliese e Luca Cacciatore, il quartetto Dixieland The Royal Stompers Dixieland Band con cui, dal 2013 ha partecipato a numero concerti in importanti festival, tra cui il Bologna Jazz Festival.
Ha realizzato insieme a Silvia Perucchetti e la Cappella Musica San Francesco da Paola il progetto “Stylus Phantasticus”, suonando in diversi concerti tra il 2017 ed il 2018. Progetto che fonde la musica antica corale con l’improvvisazione jazz.
Vincitore nel 2015, con la formazione ReCombo, del premio "Roberto Zelioli" messo in palio da Albinea Jazz.
Musica Leggera
Dal 2007 al 2020 è stato solista con Cisco, ex voce dei Modena City Ramblers, in tournée ed in studio di registrazione. Dal 2021 ha lasciato la tournée, ma la collaborazione è continuata in studio ed in alcune apparizioni dal vivo. Ha partecipato a più di 650 concerti dal 2007 in tutta Italia ed all’estero tra cui Germania, Irlanda, Polonia e Svizzera. Ha suonato nei teatri ed auditorium italiani: Gran Teatro Geox, Teatro Masini Faenza, Teatro Nuovo Udine, Teatro Dal Verme Milano, Teatro Fraschini Pavia, Teatro Storchi Modena. Nei locali storici di musica dal vivo: Latteria Molloy, Spazio Musica, Diavolo Rosso, Spazio 211, Mamamia, Alpheus, Fuoriorario, Estragon, Hiroshima, The Cage. All’estero: Trinity College Dublino (IRL), Whelan’s Pub Dublino (IRL), Radio Colonia (GER), SO 36 Berlino (GER). Nei festival: Carpino Folk Fest, La notte della Taranta, Scarpe Rotte, Confluenze Fest, Buskers Festival Ferrara, Orvieto Folk Festival 2009, Verona Folk Festival 2009, Addio Pizzo, Negro Festival, Festival della Filosofia Modena, Biografilm Festival 2011 e 2012, MEI Faenza. Collaborazioni con reti TV nazionali: SKY Arte, Rai Uno, Rai Sport, TRC. Dirette su radio nazionali: RAI Radio2 Caterpillar, RAI Radio 1 King Kong, Patchanka Radio. Ha partecipato al Treno della Memoria 2014 (Cracovia, dal 2 al 5 aprile 2014) ed al Treno della Memoria 2011 (Cracovia, dal 25 al 30 gennaio 2011) accompagnando 700 ragazzi delle scuole superiori del modenese. In questa occasione ha collaborato con Carlo Lucarelli e Paolo Nori.
Ha suonato negli album “Il mulo” uscito nel 2008, “Fuori i secondi” uscito nel 2012, “Cisco dal vivo” vol. 1 e 2 usciti nel 2013, “Matrimoni e funerali” uscito nel 2015, “Indiani e cowboy” uscito nel 2019, “Canzoni dalla soffitta” uscito nel 2021.
Con i Tupamaros ha collaborato nel 2022, suonando nel disco “Senza Paura”, nel brano “Sarai quel che vorrei” ospite insieme a Mara Redeghieri, e nel live “Coltivatori di sogni” registrato al Teatro Comunale di Carpi nello stesso anno.
Tra le principali collaborazioni dal vivo, ha suonato con Malika Ayane, Stefano Signoroni, Vinicio Capossela, Matteo Setti. Dal 2004 al 2006 è stato in tournée con Rudy Marra.
Per Fabrizio Tavernelli, ha arrangiato per orchestra il brano Il lupo e lo sciacallo presente nel disco “Algoritmi” pubblicato a marzo 2022 ed ha composto ed arrangiato il brano Oumuamua per coro SATB presente nel suo disco “Homo Distopiens” pubblicato a marzo 2020.
Nel 2019, ha composto e pubblicato il singolo I go to the barber shop prodotto insieme ad Alfredo De Vincentiis.
Ha composto e pubblicato nel 2022 con lo pseudonimo Esimno il singolo I’ve got the blues for you baby prodotto insieme ad Irene De Pascalis, pseudonimo GipsyDu.
Musica Classica
Collabora come prima tromba con l’Ensemble vocale e strumentale della Cappella Musicale della Cattedrale di Reggio Emilia diretta da Primo Iotti. Tra le produzioni ha partecipato, nel 2021 e 2022, all’esecuzione della Messa dell’incoronazione di W. A. Mozart e nel 2023 al Gloria in excelsis Deo di A. Vivaldi.
Con la Cappella Musicale San Francesco da Paola di Reggio Emilia, diretta da Silvia Perucchetti, ha partecipato come solista alla produzione “Omaggio a Maurizio Cazzati”, a quattrocento anni dalla nascita del compositore Maurizio Cazzati, per l’esecuzione delle sonate a cinque per tromba La Bianchina, La Zambeccari, La Caprara. Nel 2016 hanno suonato nei festival “Musica intorno al fiume” di Guastalla e “Soli Deo Gloria” di Reggio Emilia.
Con l’Orchestra Giovanile Cherubini, nel 2013, ha partecipato come strumentista di palcoscenico ed in scena alla produzione “Otello” di Giuseppe Verdi, allestita al Teatro Alighieri di Ravenna e diretta da Nicola Paszkowski.
Ha anche collaborato con Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, Orchestra Ritmico-Sinfonica Italiana, Compagnia “Corrado Abbati”, Compagnia “Stefano Giaroli”.
Collabora con il quintetto di ottoni Parma Brass.
Ha fondato il quintetto di ottoni Brass Court.
Produzione ed Editoria
Nella musica contemporanea, tra gli altri, ha realizzato, come produttore e fonico, dischi e pubblicazioni con Marco Angius, Alvise Vidolin, Icarus Ensemble ed Icarus vs Muzak, con i compositori Salvatore Sciarrino, Nicola Sani, Riccardo Nova, Stefano Bonilauri, Giovanni Veneri, Andrea Talmelli, Fabrizio Fanticini, con le case discografiche Da Vinci Classics, Kairos e RAI 5.
Con Icarus Vs Muzak, diretti da Marco Angius, ha realizzato “Paesaggi con macerie”, composizioni di Salvatore Sciarrino, contenente un inedito, pubblicato da Kairos nel 2023, e “Contemporary music book” pubblicato da DaVinci Classic nel 2022.
Nel 2022 è stato regista del suono e fonico al teatro Mercat de les Flors-Casa de la Dansa di Barcellona per la produzione Gold: ha lavorato con il compositore Riccardo Nova per l’esecuzione delle sue partiture da parte dell’ensemble Icarus vs Muzak, e con il ballerino e coreografo Roberto Olivan per l’allestimento.
Con Icarus Ensemble diretti da Marco Angius ha realizzato “Per incantamento”, insieme ad Alvise Vidolin ed al compositore Nicola Sani, pubblicato da Rai 5 nel 2021.
Insieme al compositore Stefano Bonilauri, ha ideato e prodotto il disco “Works for accordion”, composizioni per fisarmonica di Stefano Bonilari, pubblicato da SopraToni Edizioni nel 2021, dove ha collaborato in studio con Terhi Sjöblom, Marija Kandic, Patrizia Angeloni, Ingrid Schorscher, Mirco Ghirardini, Mirko Ferrarini and Stefano Di Loreto.
Da gennaio 2020 cura le produzioni audio e video e le documentazioni del Conservatorio di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti.
Ha copiato in digitale decine di opere di musica contemporanea, tra cui partiture di Giampaolo Coral e di Stefano Bonilauri, pubblicate, tra gli altri, da Hauspoz.
È Docente Italiano Certificato Finale 25.
È associato all’AIMI, Associazione Italiana Informatica Musicale, dal 2019.
È titolare della casa editrice SopraToni Edizioni e dello studio di registrazione SopraToni Studio Mobile.
Studio di registrazione
Ha suonato in studio di registrazione in più di centocinquanta produzioni tra dischi, colonne sonore di film e cortometraggi, singoli e pubblicità, pubblicati da Universal Music Italia, Warner Chappell Music, Warner Music, Mescal, Amazon, Auand Records, ColorSound, UPR, Lo Scafandro, Trifonica, Irma Records, Propane, Egeamusic. Produzioni che hanno incluso la collaborazione con Cisco, La casa del vento, Blackbox (Mirko Limoni e Valerio Semplici), Nuju, Folkabbestia, Marco Baroni, Bengi Benati, Cabeki, Valerio Carboni, Chicco Montisano, Graziano Galatone, Bagutti, Andrea Van Cleef, Emily Collettivo Musicale, Rifkin Kazan, e molto altri.
Musica per il cinema
Ha suonato nelle colonne sonore dei film “i cassamortari” di Claudio Amendola (musiche di Valerio Carboni e Piero Pelù), “La rugiada di San Giovanni” di Christian Spaggiari (musiche di Beppe Carletti), “Ci vuole un gran fisico” di Angela Finocchiaro (musiche di Valerio Carboni), “Ammutta muddica” di Aldo Giovanni e Giacomo (musiche di Valerio Carboni).
Ha composto e prodotto, nel 2023, la colonna sonora ed il sound design per il cortometraggio “How many Miles” di Massimo Dallaglio.
Direzione
Dal 2010 dirige l’Orchestra Giovanile OAC del Conservatorio di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti.
Da settembre 2022 dirige il Complesso Bandistico di Santa Vittoria (RE).
Dal 2011 ha fondato e dirige Orchestra Giovanile di Santa Vittoria (RE).
Dal 2011 dirige l’Orchestra Giovanile Milleunanota (ex Orchestra Ghidoni).
Ha arrangiato ed orchestrato per orchestra di fiati la canzone Dammi un bacio (Ligabue Antonio) di Augusto Daolio eseguita in prima assoluta dal Complesso Bandistico di Santa Vittoria e da Beppe Carletti alla fisarmonica il 4 giugno 2023 nella Chiesa di S. Andrea di Gualtieri (RE) in occasione della ricorrenza del 60esimo anno di attività dei Nomadi.
Arrangia e compone per le Orchestre Giovanili delle scuole di musica di Santa Vittoria e Correggio, e per le Orchestre dei Corsi Frep Base del Conservatorio di Reggio Emilia.
Ha realizzato l’Orchestrazione dell’Opera da tre soldi di Bertold Brecht e Kurt Weill, per l’orchestra della “Associazione Lo Schiaccianoci”. Andata in scena il 28 e 29 maggio 2011 nel Teatro Comunale di Novellara (RE).
In occasione dell’apertura della stagione teatrale, mercoledì 20 settembre 2006, del Teatro Bismantova di Castelnovo ne’ Monti (RE) vengono eseguite le sue orchestrazioni delle “Danze Slave” n° 1, 3, 9 e 10 di A. Dvoràk dall’”Ensemble di fiati dell’Istituto Merulo”.
Insegnamento
Dal 2009 è docente al Conservatorio di Reggio Emilia nei corsi FREP Base e FREP Avanzato per la classe di tromba. È docente di musica d’insieme ed orchestra, cura la programmazione, l’arrangiamento e l’orchestrazione dei brani, e la direzione dell’Orchestra Allegro Crescendo (ex Orchestra F e cicli precedenti Orchestra E ed Orchestra D), e del Laboratorio Primo Livello.
Sempre per il Conservatorio insegna tromba e musica d’insieme nel progetto Sincronie e collabora con Reggio Children nel Progetto 0-6.
Ha fondato ed è Direttore dal 2011 della Scuola di Musica di Santa Vittoria di Gualtieri. Oltre a questo ruolo, è docente di tromba, trombone e corno, di jazz ed improvvisazione, dirige l’Orchestra Giovanile di Santa Vittoria e ne cura la programmazione, l’arrangiamento e l’orchestrazione dei brani, è docente di informatica musicale (tecniche di registrazione, fonica, acustica e psico-acustica, notazione musicale informatizzata e live-music), docente di materie musicali di base (teoria, solfeggio, armonia e alfabetizzazione).
Dal 2006 ha collaborato con diverse scuole di musica delle province di Reggio Emilia e Mantova, tra cui Associazione Lo Schiaccianoci (Novellara), Associazione Euterpe (Rubiera), Milleunanota (Fazzano), Centro Culturale Erato (Correggio), Scuola Giacomo Moro (Viadana), ed altre realtà del territorio.
Pubblicazioni
La sua Tesi di Laurea dal titolo “Un Algoritmo per l’estrazione in tempo reale di informazioni MIDI dal segnale acustico generato da una Tromba” realizzata insieme al Prof. Alberto Amendola nel 2011 è stata pubblicata da SopraToni Edizioni nel 2020.
Ha ideato e mantiene il canale YouTube “Mentally Singing”, contenente esercizi per tromba, flicorno e corno per principianti, intermedi e professionisti e trascrizioni di assoli jazz.
Formazione
È Laureato in Tromba, con il massimo dei voti, Lode e Menzione d’Onore nella classe di Andrea Tofanelli all'Istituto Superiore di Studi Musicali “Vecchi-Tonelli” di Modena.
È Diplomato in Tromba, vecchio ordinamento, con il massimo dei voti, nella classe di Marco Fiorini all'Istituto Musicale Pareggiato "C. Merulo" di Castelnovo ne' Monti.
Si è perfezionato in tromba seguendo le lezioni e le masterclass di Giancarlo Parodi, Malcolm McNab, Rex Richardson, Adam Rapa e Markus Stockhausen.
È Perito Informatico, titolo ottenuto con il massimo dei voti.
La formazione per la didattica ha compreso masterclass e corsi con Louisa Di Segni Jaffè (metodo Jaques-Dalcroze, dal 2010 al 2013), Andrea Gargiulo (didattica reticolare), Enrico Strombino, Mariateresa Lietti, François Delalande.
Si mantiene costantemente aggiornato sulle pubblicazioni riguardanti la scuola di Arnold Jacobs, Vincent Cichowicz, dei loro allievi ancora in attività, e di tutti i più importanti metodi e pensieri didattici per l’insegnamento della tromba e della musica. Condivide le idee didattiche di Kristian Steenstrup per l’insegnamento degli ottoni.
Ha iniziato lo studio della musica e della tromba con Valerio Volpi.
Ha iniziato lo studio del jazz con Claudio Scolari, Sandro Animini e Beppe di Benedetto.